lunedì 12 dicembre 2011

Potage parmentier di Julia Child, ovvero vellutata di porri e patate


Il giorno di un esame è un giorno magico, sempre.
La notte prima è un disastro, il tragitto casa-università un dramma, l’esame in se una gran scocciatura, ma le ore dopo sono fantastiche.  Giusto il tempo di girare l’angolo e non vedere più la sede ed ecco che, in modo del tutto indipendente dal risultato dell’esame stesso,  arriva l’euforia. Anche se il cielo è grigio e pioviggina e io non ho l’ombrello come al solito, a me sembra azzurrissimo e mi pare di vedere le farfalle svolazzare, gli scoiattoli che mi salutano e gli uccellini che cinguettano, e io saltello e canticchio e trallalero trallalà :)
E quando sono così di buon umore voglio solo fare due cose, a ripetizione: uscire-cucinare-uscire-cucinare-uscire-cucinare
Stasera quindi, cenetta speciale, di cui vi darò notizie domani :) . Oggi invece vi lascio con questo classicone della cucina francese, che mi ha coccolato oggi a pranzo, perché ok che ero felice, ma sono arrivata a casa bagnata come un pulcino!

Per 3 – 4 persone:
200-250g di patate
200-250g di porri
850ml d’acqua (o brodo)
1 pizzico di sale
40ml panna fresca o 20g burro morbido
1 cucchiaio di prezzemolo tritato (io l’ho sostituito con una presa di erbe provenzali essiccate)

Pelare le patate, lavarle e tagliarle a cubetti. Tagliare il porro a metà per il senso della lunghezza, lavarlo e affettarlo (parte verde inclusa). Mettere in una pentola capiente le patate, il porro, l’acqua e il sale e far cuocere il tutto, parzialmente coperto, per 40-50 minuti, finché le verdure saranno tenere. Schiacciare le verdure con una forchetta (o con un passaverdure, o con il frullatore a immersione), aggiustare di sale e pepe e riportare a bollore.  Fuori dal fuoco aggiungere la panna o il burro e mescolare. Impiattare e decorare con le erbe.
Io l’ho mangiata con dei crostini ricavati da delle focaccine alle erbe provenzali che ho fatto qualche giorno prima (ora che ci penso, devo postare la ricetta!).

Note:
  • secondo me viene benissimo con l'acqua, mantiene un sapore delicato che col brodo viene un po' coperto;
  • i crostini focacciosi ci si abbinano benissimo, riprendono i profumi delle erbe che sono nella vellutata,  ma l'ho provata anche solo con dei semplici crostini e non è male comunque :)
Ricetta tratta da “Mastering the art of French Cooking”

3 commenti:

  1. Bella e coccolosa, oggi ci vuole proprio. stasera vado anch'io di vellutata, ma purtroppo non ho i porri, altrimenti te l'avrei copiata subito ;) Ripiego sugli spinaci. Buona serata, Babi

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  2. Bella! aspettiamo anche le focaccine, eh! ;-)

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  3. Grazie a entrambe :)
    @ babi: mai provata con gli spinaci! interessante! :)
    @ Araba: sono arrivate anche loro :P

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