Io e la bottarga abbiamo una luuuuunga storia d’amore.
Mi è sempre piaciuta, solo che all’inizio, lo ammetto, la
maltrattavo un po’. La schiaffavo sulla pasta così, un po’ a caso, manco fosse
Gran Biraghi ecco.
Non sapevo ciò che facevo.
Per fortuna lei è stata paziente, non mi ha scaricato e
io ho imparato a trattarla come si deve, e ora siamo ancora qui, sempre più
innamorate e con un rinnovato rispetto reciproco :D
Perché ci sono “spaghetti bottarga e carciofi” e “spaghetti
bottarga e carciofi”, e questi sono perfetti: il segreto sta tutto in una sorta
di mantecatura, e la bottarga sarà cremosa, i carciofi croccanti, e vi
ritroverete a fare i conti con tutto uno scoppiettio di sapori intensi e
consistenze diverse, una roba che alla prima forchettata uno pensa (o per lo
meno io penso, tutte le volte) e che
è? Sono pazza? Com’è che ho lasciato passare tutto sto tempo dall’ultima volta
che l’ho mangiata? *___*
Poi mi ricordo quanto costa la bottarga e subito mi do un
paio di risposte… :D
Ma per un vizietto ogni tanto, non c’è niente di meglio che questo trio
perfetto: olio buono, carciofi spinosi e bottarga di muggine.
Per due:
160g spaghetti
½ bottarga di muggine in baffe (circa 40g)
2 carciofi spinosi sardi
Il succo di mezzo limone (o un’altra fonte di vit C)
Olio EVO in abbondanza (4-5 cucchiai)
Riempire una ciotola con abbondante acqua fredda e il
succo di mezzo limone. Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure,
le punte e pelando i gambi. È una triste realtà, ma più del 50% si butta via.
Tagliarli a metà ed eliminare le barbine interne. Man
mano che si puliscono, tuffarli nella ciotolina con acqua e limone. Affettare
finemente i carciofi (anche i gambi!) e ributtarli nell’acqua e limone.
Eliminare la pellicina che ricopre la bottarga,
grattugiarne metà e tagliare a fettine sottili l’altra metà. In una ciotolina,
mescolare la bottarga grattugiata con l’olio e far riposare per una mezz’oretta
(meglio, ma se non avete tempo viene bene anche senza riposo).
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e
scolarli al dente, conservando un mestolino di acqua di cottura. Rimettere gli
spaghetti nella pentola ancora calda e, a fuoco spento, condirli con l’olio/bottarga,
aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura, mescolando bene: si formerà
una cremina. Aggiungere i carciofi ben sgocciolati e la bottarga a fettine,
mescolare e servire subitissimissimo :)
Note:
-
La bottarga: rigorosamente di muggine e
rigorosamente in baffe, non già grattugiata, che risulta molto più secca e
molto meno saporita. Il grado di stagionatura dipende un po’ dai gusti, a me
piace quando è ancora abbastanza morbida e non troppo scura di colore.
Una volta aperta la bottarga
si conserva in frigo, a patto che sia ben chiusa in un sacchetto di nylon, se
no si secca.
-
I carciofi: i migliori da mangiare crudi sono
quelli spinosi sardi, devono essere freschissimi o saranno duri. Se li comprate
con gambo e foglie è facile valutare la freschezza ;)
-
L’olio: di quello buono. Io adoro quello nuovo,
ancora verde e opaco, profumatissimo, e ora è il suo periodo ;)
Meritano davvero! :)
RispondiElimina3 ingredienti e viene fuori un piatto spettacolare *_*