Prima
che anche la più tenace delle uve scompaia dai banchi dei
fruttivendoli devo aaaassolutamente rendervi partecipi di questa
insalata!
Negli ultimi due mesi è stata un tormentone per me, l'ho fatta mille mila volte (e quando non c'erano quaglie ho usato un galletto o un polletto, ottima comunque!), classicamente per il pranzo del giorno della pizza. Perchè si sa, pizza day vuol dire gaudio day, birretta sensi di colpa-free day, ma anche pranzo low-carb day. Quindi, pregustando la cena, con l'animo tormentato da mille dubbi ('a che gusto la prendo? ...ma soprattutto: dove?'), le mie zampe vanno in automatico sul libro di Jamie Oliver a cercare il segnalibro a questa ricetta :)
Negli ultimi due mesi è stata un tormentone per me, l'ho fatta mille mila volte (e quando non c'erano quaglie ho usato un galletto o un polletto, ottima comunque!), classicamente per il pranzo del giorno della pizza. Perchè si sa, pizza day vuol dire gaudio day, birretta sensi di colpa-free day, ma anche pranzo low-carb day. Quindi, pregustando la cena, con l'animo tormentato da mille dubbi ('a che gusto la prendo? ...ma soprattutto: dove?'), le mie zampe vanno in automatico sul libro di Jamie Oliver a cercare il segnalibro a questa ricetta :)
Enjoy!
Per
4 come secondo o per 8 come antipasto:
4
quaglie
4
fette spesse di pane rustico (questo nel mio caso ;) )
4
fette di pancetta affumicata (io non le ho usate)
qualche
rametto di rosmarino
2
spicchi d'aglio
2
manciate abbondanti di acini d'uva scura
qualche
manciata di soncino e di crescione (io ho usato valeriana e
radicchietto)
le
foglie più interne di una scarola riccia
1
radicchio rosso
aceto
di vino rosso
olio
evo
sale
marino e pepe appena macinato
Scaldare
il forno a 180°C. Spruzzare le quaglie con un po' d'olio e condirle
bene sfregandole dentro e fuori con sale e pepe.
Rompere
grossolanamente il pane in pezzetti di 2cm e sparpagliarli sul fondo
di una teglia con anche gli aghi di rosmarino. Schiacciare gli
spicchi d'aglio e aggiungerli alla teglia, poi spruzzarci sopra un
po' di olio evo e disporre le quaglie sullo strato di crostini.
Avvolgere una fetta di pancetta attorno al petto di ogni quaglia.
Mettere la teglia nel forno già caldo e far cuocere per 35-40' o
finché la pancetta sarà dorata e croccante e le quaglie cotte (se
dando un piccolo strappo alla zampa quest si stacca sono pronte!).
Togliere
la teglia dal forno e trasferire le quaglie su un tagliere. Dividerle
a metà per il lungo e rimetterle nella teglia. Ammassare tutto il
contenuto della teglia su un lato. Tirare fuori gli spicchi d'aglio e
spremerne la polpa morbida nel sughetto di cottura. Appoggiare su un
ripiano la metà della teglia dove sono stati ammassati tutti gli
ingredienti e inclinarla un po', affinché il sughetto coli tutto
verso il basso.
Prendere
gli acini d'uva e schiacciarli e spremerli in modo che il succo
finisca nel sughetto di cottura. Mescolare i chicchi d'uva nel
sughetto, grattando bene il fondo della teglia per recuperarne il più
possibile. Condire con una presa generosa di sale e pepe, una
spruzzata di aceto e di olio. Appoggiare le
foglie di insalata sopra il condimento tiepido e -rapidamente ma con
delicatezza- mescolare, incorporando man mano all'insalata le mezze
qualglie e i crostini. Trasferire il tutto in una terrina da portata
e servire subito.
Ricetta
tratta da “Jamie
does… Spain, Italy, Sweden, Morocco, Greece, France”
di Jamie Oliver