Quella dei dolci nutrizionalmente accettabili, sensi-di-colpa-free,
che sono una coccola che ci si può concedere senza troppe paranoie è una sfida
che ciclicamente affronto, vuoi perché “eggrazie
che un quattro-quarti è buono, vediamo di sforzarci un po’ di più, signorinella”
, vuoi perché ciclicamente i jeans preferiti perché belli e comodi diventano
belli ma un po’ strettini.
C’è stato il periodo dei tortini alla ricotta, la
scoperta della cioccopere vegana di Marco Bianchi (sorprendente) eppoi la
folgorazione: le banane!
Le banane che con la loro intrinseca dolcezza e quella
consistenza così molliccia e setosa funzionano benissimo come fake-burro. Come posso
averle trascurate, proprio io?!
Ho subito tentato un primo esperimento: le potenzialità c’erano
tutte, ma qualcosa non andava, li ho cotti un filo troppo, ma forse, a parte
aggiustare i tempi di cottura si poteva fare dell’altro.
E infatti, una saggia amica, che per motivi di privacy chiameremo
Miss Giraffa Ninina, mi dà subito due dritte: cioccolato a pezzettoni più
grandi e yogurt nell’impasto per migliorare la consistenza. Detto fatto, e son
perfetti. A maggior ragione se buttate un occhio alla tabella nutrizionale e la
confrontate con quella dei classici muffins al cioccolato.
E quanto sono fotogenici? I meriti non sono certo miei,
ma in ordine rigorosamente sparso:
- di miss Giraffa Ninina e del suo ragazzo, che per motivi di copiright delle foto chiameremo Mr Marco Cargnelutti Il Liutaio, che hanno portato attrezzatura fantascientifica, nininaggine e competenze da fotografi (io in questo campo mi son distinta con un “ah ma quindi Tv non sta per televisione? ah, priorità di tempo….ma pensa!)
- del Mio Amato, che mette a disposizione le sue tele da disegno per lo sfondo e il suo buon gusto da artista;
- della mia amica nonché ex coinquilina, la Dolce JuJu, che mi ha cucito un fantatrilione di cerchietti per vestire i barattolini di marmellata, all’occorrenza utilizzabili come sotto-tortino;
- di GNEB il gatto, che è stato buono e non si è mangiato i tortini prima che venissero immortalati.
Per 12 tortini (o un unico tortettone da stampo per
plumcake):
2 banane ben mature
2 uova
125g yogurt bianco
200g farina integrale
60g zucchero di canna muscovado
½ bustina di lievito
150g cioccolato fondente
una manciata di mandorle
Tagliare le banane a fette, metterle nella ciotola del
mixer insieme alle uova e allo yogurt e frullare tutto per bene. In una ciotola
mescolare insieme la farina, lo zucchero e il lievito setacciato, versare
dunque i liquidi e mescolare con una frusta. Aggiungere il cioccolato a
pezzettoni (rende molto più che non in scaglie!) e mescolare. Foderare uno
stampo da muffin con dei pirottini di carta e riempirli di impasto fino a ¾ , cospargerli con le mandorle grossolanamente tritate e cuocere in forno caldo a 180°C per 15-20’, o finchè sono dorati in superficie
e, infilzando uno stecchino in mezzo, ne esce asciutto. Lasciar raffreddare. Scartarne
uno, inzupparlo nel latte e prepararsi a un sonoro “macccome è possibile che
sia così buono e così sano?!?!”
Valori nutrizionali per tortino: