Finalmente riesco a rendervi partecipi di cosa ho fatto poi con questa frolla alle mandorle (a parte un sacco di biscottini a galliniformi, chiaro) :)
Mi rendo bene conto che le fragole non siano poi così tanto di stagione, ma la colpa è sempre sua, del patatosissimo signore del frutta&verdura vicino casa mia: ormai siamo amiconi, io mi sganascio quando sua moglie canta e lui scuote sconsolato la testa e lui, d’altro canto, mi tende gli agguati. Cose cattive eh, tipo mettere dei cestini strabordanti di rossissime e profumatissime fragole in vetrina, e ridere di gusto quando mi sorprende a fissarle intensamente dalla strada. Che poi lo sa che il suo negozio è nella strada tra l’università e casa, e che a una certa ora i languorini ottenebrano il mio libero arbitrio. Non solo, uccide quel poco di buon senso che mi è rimasto corrompendomi con una fragolona-assaggio: a questo punto, mi spiace per lo spreco energetico by serre e/o trasporto da chissà-dove, ma non posso resistere a delle fragole buo-nis-si-me a marzo :)
Se il primo cestino è finito mangiucchiato con un po’ di scorzette di limone e melissa, il secondo (eh ò, ormai il danno era fatto!) è finito su queste crostatine. Spaziali a dir poco :)
Per una crostata (ø = 24cm) o 8 crostatine:
Per la base:
Pasta frolla alle mandorle
Burro per lo stampo
Farina per il piano di lavoro
Per il ripieno:
500g mascarpone
125g zucchero semolato
60g panna fresca liquida
2 fogli di gelatina
400g fragole
Oltreché:
500g legumi secchi
Uno stampo da 24cm di diametro e 2cm di altezza
o
8 stampini da crostatina di xcm di diametro
Su un piano di lavoro infarinato, stendere la pasta ad uno spessore di 2mm e foderare lo stampo precedentemente imburrato.
Bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta, per evitare che la pasta gonfi in cottura, ricoprirla con un disco di carta da forno, in modo che questa aderisca bene alla pasta e al bordo dello stampo. Riempire il tutto con dei legumi secchi, che faranno da peso. Cuocere la pasta per 20’ in forno caldo a 170°C, finché la pasta sarà bionda sui bordi, quindi togliere legumi e carta forno e far dorare anche il fondo.
Mettere la gelatina in ammollo in acqua fredda per 10’, sgocciolarla e strizzarla bene. In un pentolino, portare a ebollizione la panna con lo zucchero, togliere dal fuoco e incorporare la gelatina, mescolare bene e lasciar raffreddare.
Con una spatola o un mestolino di legno lavorare bene il mascarpone finché sarà morbido e omogeneo. Versare il composto panna-gelatina-zucchero ormai freddo nel mascarpone, continuando a mescolare.
Riempire la crostata cotta e raffreddata con la crema al mascarpone e mettere il tutto a riposare nel freezer per 20’. Nel frattempo, lavare le fragole, asciugarle, privarle del picciolo e tagliarle in due nel senso della lunghezza e disporle sulla crostata. Servire subito :)
Note:
- per rendere la pasta impermeabile e impedire che si inumidisca a contatto con la crema al mascarpone e perda croccantezza e friabilità, il libro consiglia di spennellare la base della crostata con del cioccolato bianco sciolto a bagnomaria tiepido (io ci vedo molto meglio del cioccolato fondente! :) ), mettendolo a rapprendere per 10’ in freezer prima di farcirla.
- non fatevi tentare dal togliere la panna dagli ingredienti “che tanto cosa vuoi che cambino 60g di panna su 500g di mascarpone”: quando ho assaggiato non ci credevo, ma quel po’ specie-di-sciroppo-pannoso dà al mascarpone tutta un’altra consistenza, setosa, ancora meglio, incredibile ma è così, del solito :)
Ricetta tratta da “Dolce” della Maison Ladurée