lunedì 4 marzo 2013

Filoncini di grano duro al sesamo delle Simili


Non so voi, ma io quando accendo il forno è raro che faccia una sola cosa, se poi è domenica, che l'ENEL è più clemente, allora è una certezza. Quindi ieri era domenica, una bellissima giornata che metterebbe di ottimo umore chiunque, figuriamoci me che sono allegra di default (con le dovute eccezioni oh, sono una buccia, non sono una santa), e dopo una bella mattinata all'aria aperta (primo esperimento di coltivazione di carote, stay tuned) ho iniziato, sai che novità, a pensare intensamente alla pizza. Ok che sono a corto di soldi, ok che mi sono viziata ieri con le anguli 'e cipudda, ma è davvero il caso di rinunciare alla pizza settimanale?
Ma anche no!
Quindi pizza day. E già che accendo il forno...pane! All'inizio l'idea era il pane senza impasto, ma poi mi sono ricordata delle mile mila ore di lievitazione ed ecco che in men che non si dica ho agguantato il libro delle simili, che gironzolava per casa dopo l'ultimo post :)
Oh, non pensavo che con così poco sbattimento (niente kenwood né kitchen aid né simili robottoni, niente incordature, giri, e strane magie)
si potesse ottenere un pane così buono! :)
Ne ho sgranocchiato qualche fetta con della salsa Rouille avanzata dalla cena precedente (salsa e cena, presto su queste pagine) e un po' è finito in freezer per consolarmi in giorni di pioggia :P Buone panificazioni e buona settimana! :)


Per due filoncini:
350g semola di grano duro
150g farina 00
300ml acqua (circa)
20g lievito di birra
10g di sale
2 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaino raso di malto d'orzo (io miele)
semi di sesamo


Impasto in ciotola: versare metà dell'acqua in una ciotola, sbriciolarci il lievito di birra e farlo fondere. Unire una parte della farina e, appena incorporata, unire il sale e gli altri eventuali ingredienti. Incominciare a 'battere', sollevando l'impasto con la mano dal fondo verso l'alto, rovesciandolo di nuovo nella ciotola. Sempre battendo unire la rimanente farina e il resto dell'acqua, alternandoli. Continuare a battere finché l'impasto si staccherà dalle pareti e sarà morbido ma non troppo. A questo punto, per far sviluppare il glutine, in modo da avere un impasto elastico e resistente sarà necessario lavorare l'impasto sul piano, battendolo.

'battuta' sul piano: affondare con energia la mano nell'impasto, afferrandolo saldamente, alzarlo e riabbassarlo battendolo energicamente sul tavolo per tre volte in successione, poi riprendere a lavorarlo con le mani per almeno 2-3 minuti. Ripetere l'operazione per una decina di minuti, finché l'impasto sarà teso ed elastico.

Lievitazione:Mettere il tutto in una ciotola unta d'olio e fare riposare per un'ora (fino al raddoppio). Rovesciare sul tavolo l'impasto e lavorarlo nuovamente, poi dividerlo a metà e formare due palle; formare due filoni e praticarvi due o tre tagli trasversali, pennellarlo con acqua e cospargerlo con semi di sesamo. Disporre i filoni sulla teglia e far lievitare ancora per circa un'ora e mezza.

Cottura: Infornare a 210°C per 15', poi abbassare a 190-200°C per altri 10', infine appoggiare i pezzi sulla griglia e cuocere per altri 15-20'.

Raffreddamento e conservazione: se si sceglie di servire il pane appena sfornato, tagliarlo subito in grossi pezzi per far fuoriuscire l'eccesso di umidità e buon appetito! Se invece lo si vuole congelare,bisogna adagiare il pane appena pronto su una griglia o in una cesta coperto da un canovaccio e far raffreddare. Quando è completamente freddo metterlo in un sacchetto di plastica, chiuderlo bene e congelare.

Ricetta tratta da 'Pane e roba dolce' delle sorelle Simili ("pane siciliano")


1 commento:

  1. Che soddisfazione panificare in casa, sei stata bravissima!!! Mi unisco ai tuoi lettori, passa a trovarmi, un abbraccio!!!!

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