Per me la crema pasticcera perfetta è quella
della nonna, anzi, delle nonne. La mia nonnina paterna la faceva
spessissimo, ne riempiva milioni di bicchieri e noi nipotini ce la
sbaffavamo allegramente a cucchiainate *_*
La crema della nonnina
materna invece l'ho mangiata taante volte nel ripieno delle
mirabolanti torte fatte da mia zia (è evidente che quando veniva
distribuita la passione e la bravura in cucina e le migliori ricette
tradizionali Campane mia madre dormiva, ma mia zia era parecchio
sveglia!).
Al momento della crisi da -ommioddio voglio fare
le treccine ripiene di crema per la colazione- però non avevo a
disposizione nessuna delle due ricette (e questo vuole sottendere un
messaggio non molto subliminale per la mia sorellina:
tipregotipregotiprego vai a frugare in mezzo ai ricettari di casa e
trovale!), però avevo il libro 'dolce' della Maison Ladurée.
Inutile dire che anche questa versione è spaziale, e mi ricorda
moltissimo la crema delle nonne ♥ a patto di sostituire la
vaniglia con una bella scorzona di limone ;)
Per 600g di crema:
1 baccello di vaniglia (e/o la scorza di un limone)
400ml latte intero
4 tuorli d'uovo
80g zucchero semolato
30g di maizena
25g di burro (opzionali. O meglio, viene
buonissima anche senza ;) )
Con un coltello
tagliare a metà nel senso della lunghezza il baccello di vaniglia e
raschiare l'interno per estrarne i semi. Versare il latte in una
casseruola, aggiungere il baccello e i semi (e/o la scorza) e scaldarlo sino a farlo
fremere (1). Togliere dal fuoco, coprire subito e lasciare in infusione
per 15'.
In un recipiente,
sbattere i tuorli con lo zucchero fino a far sbiancare il composto (2).
Incorporare la maizena (3).
Togliere il baccello
di vaniglia e filtrare il latte, poi rimetterlo a scaldare fino a
farlo fremere. Versarne un terzo sul composto tuorli-zucchero-maizena
e mescolare con una frusta (4); versare di nuovo il composto liquido
nella casseruola. Portare a ebollizione mescolando sempre con la
frusta e avendo cura di raschiare bene il fondo e le pareti della
casseruola.
Togliere la crema
dal fuoco e versarla in recipiente (5). Lasciarla raffreddare per 10', in
modo che sia calda ma non bollente, quindi aggiungere il burro
mescolando (6). Coprire con pellicola per alimenti direttamente a
contatto sino all'utilizzo.
Note:
- il burro rende la crema moooolto vellutata, quindi se è da gustare così, in purezza, ci sta tutto, ma se per esempio dovete usare la crema per farcire delle focaccine, dei biscotti che poi andranno cotti secondo me si può omettere :)
Ci vorrebbe proprio un bicchierino per tirarci su di morale con questo freddino/umidiccio ;)
RispondiEliminaBaci
Tiziana
FOCACCINE FOCACCINE FOCACCINE!
RispondiEliminaDa sbavo! :P
RispondiEliminaUna meraviglia!!!! Una vera tentazione. Ciao.
RispondiEliminaGrazie fanciulle :*
RispondiElimina