Io
sono un'affezionata delle tradizioni. Ebbene, io e la mia amica
bella-bionda-con-gli-occhi-blu ne abbiamo tante e ne abbiamo avute di
più. Quando abitavamo insieme (♥)
era il tripudio delle tradizioni, dal taj all'osteria sotto casa
quando lei tornava da uno dei suoi fantatrilioni di impegni, ai
programmi spazzatura su MTV con annesso mal di pancia dalle risate,
alla colazione al bar vicino casa del sabato mattina: rigorosamente
cappuccino & treccina alla crema.
Sicchè, memore dei bei
tempi, un paio di giorni fa mi è venuta voglia di provare a farle in
casa. Buon risultato, ma ho fatto un gravissimo errore: ieri, alla
tradizionale domenica di colazione + studio + pranzo insieme con lei
e la sua adorabile e altrettanto bella-e-bionda mutter mi sono
dimenticata di portarle D:
Spero solo che anche il mio Alzheimer
precoce non sia già una tradizione!
Enjoy!
Per
una ventina di focaccine:
Per
l'impasto:
200g
farina 00 + un po' per il piano di lavoro
200g
farina manitoba
70g
zucchero
50g
burro
2
pizzichi di sale
Per
il ripieno:
400g
di crema pasticcera
2
manciate di uvetta sultanina, fatta rinvenire in acqua tiepida per
almeno 1h.
L'impasto:
sciogliere il lievito in 50ml d'acqua e far riposare per una decina
di minuti. Nel frattempo versare in una ciotola capiente le farine
con lo zucchero e il sale, mescolare bene e fare un buco al centro.
Versare l'acqua con il lievito nel buco e iniziare a inglobare pian
piano la farina prima con una forchetta e poi con le mani,
aggiungendo altra acqua tiepida, quanta basta per ottenere un impasto
morbido. Aggiungere il burro fuso a filo e continuare a impastare.
Rovesciare l'impasto su un piano infarinato e impastare con vigore
per una decina di minuti, finché risulterà liscio ed elastico.
Metterlo in una ciotola pulita, coprire con della pellicola e far
lievitare al calduccio e a riparo da correnti d'aria per un'oretta (o
comunque fino al raddoppio).
Stendere
l'impasto (io l'ho diviso in due metà per facilitare l'operazione) a
uno spessore di circa ½ cm, quindi ricavarne delle strisce di 10x
30. Spennellare una striscia di impasto con un bello strato di crema
e distribuirci un po' di uvetta sopra, quindi arrotolarla su se
stessa sul lato più lungo. Tagliare il cilindro ottenuto in due metà
per il senso della lunghezza e intrecciarle tra loro. Tagliare quindi
la trecciona in tre treccine da circa 10cm ciascuna, schiacciando
bene le estremità per sigillarle. Procedere allo stesso modo con
tutte le strisce, quindi riporre le treccine su teglie foderate di
carta forno, al calduccio, a lievitare fino al raddoppio (un'oretta
circa).
Infornare
a 180°C per 15-20', o comunque finché saranno dorate. Buone
colazioni! :)
Note:
- se volete potete lucidarle spennellandole con del tuorlo sbattuto con un goccio d'acqua, prima della seconda lievitazione;
- superano brillantemente la prova freezer :)
Beh, ma almeno dopo te le sei mangiate tutte tu???
RispondiEliminaSono bellissime, e il fatto che si possano surgelare me le fa adorare immediamente.
Penso che ci siano rimaste più male loro!!!! Buonissime!!!
RispondiElimina<3 la mia amica sarda dalla maniglia sul naso!
RispondiElimina<3 <3 <3 in effetti ad oggi sono finite :D
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