lunedì 2 dicembre 2013

Filetti di muggine gratinati con mandorle e melagrana


Mi sono accorta ultimamente che, a guardare l’indice del mio blog, pare che io non abbia mai mangiato un pesciolino in vita mia!
In realtà il pesce mi piace un sacco e, soprattutto negli ultimi tempi lo mangio spesso. Spesso per non dire “a sbrega balon”.
E dico “soprattutto negli ultimi tempi” non perché improvvisamente mi è montata dentro una tale antipatia per i pesci che ho deciso di sterminarli, bensì perché ho fatto una scoperta che ha illuminato la mia testolina, e stipato ulteriormente il mio freezer.
Ebbene si. Ho scoperto solo recentemente che si possono congelare i pesci praticamente interi e che non perdono quasi niente! (non è colpa mia, quella di congelare qualunque cosa è un’ossessione di famiglia..!).
Ecco quindi che un paio di muggini, nel mercato sbagliato al momento sbagliato, sotto l’occhio vigile della signorina sbagliata, sono stati accalappiati al modico prezzo di 3€/Kg (!) e sono finiti letteralmente al fresco, qualche giorno fa.
Poi ieri, mentre proprio non ce la facevo più a studiare, ho iniziato a pensare al mio amichetto squamoso nel freezer, e a quanto starebbe bene con qualcosa di fresco che stemperasse un po’ il sapore forte del muggine. Qualcosa di fresco si, tipo mmmhhh menta….limone….ok, pausa cena! :)

Per una porzione:
un piccolo muggine
una piccola fetta di pane più o meno raffermo
Mezzo cucchiaio di mandorle
Un cucchiaino di menta tritata
Un po’ di scorza di limone grattugiata (diciamo ¼ di limone)
Un pizzico di semi di finocchio
Una bella manciata di chicchi di melagrana
poco olio evo
sale & pepe

Eviscerare il malcapitato, tagliargli testa e coda e sfilettarlo, eliminando anche la pelle. Rimuovere eventuali spine residue con una pinzetta. Sciacquare i filetti e tamponarli bene con della carta da cucina. 
Tostare leggermente le mandorle in una padella e tenere da parte.
Tagliare il pane a pezzetti e metterlo nel mixer insieme alle mandorle, azionare le lame a intermittenza, e tritare in modo grossolano il tutto. Riunire il pane e le mandorle in una ciotolina, condire con un filo d’olio, un pizzico di sale, una grattata di pepe nero, la scorza grattugiata del limone, i semi di finocchio pestati (ne bastano pochisssssimi, sono potenti!) e la menta. Mescolare bene.
Disporre i filetti su una teglietta, cospargerli uniformemente con il composto preparato e infornare a 200°C per 10’. Sfornare, cospargere con i chicchi di melagrana e….
Prontisssimi! :)
Note:
-         I semi di finocchio: ne bastano veramente 3-4 di numero: sono potentissssimi!
-         La melagrana: inizialmente l’ho messa giusto per un tocco di colore, poi ho fatto le foto, poi ho assaggiato e ne ho aggiunto una badilata! Ci sta benissimo, fresca, croccantina…mmhh gnam! Abbondate dunque :)
-         Il pane: che sia più o meno raffermo, non tritatelo troppo, il buono sono proprio queste briciolone croccantissime :)
-         La menta: io ho dovuto usare della menta secca perché la mia piantina si sta appena riprendendo da un cazzutissimo attacco di ben 9 bruchi! Cose che succedono, soprattutto se una signorina scema alla vista di un bruco che fa colazione sulla sua piantina di menta si mette a saltellare “uuu, che bellino! Bruchino bruchetto, sono sicura che c’è abbastanza menta per entrambi! 

Come no! 

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